Non essendo stata prorogata la sospensione introdotta dal Decreto Cura Italia, è terminata la moratoria degli atti di recupero coattivo dell’agente della riscossione e, quindi, inizieranno a essere notificate le cartelle di pagamento e avviate le azioni esecutive o cautelari.
Tuttavia, in caso di cartelle non scadute all’8.03.2020, il contribuente ha facoltà, in alternativa, di presentare istanza di dilazione entro la fine del mese. Per i contribuenti con rateazioni pendenti all’8.03.2020, sarà possibile beneficiare dell’allungamento a 10 rate non pagate della condizione di decadenza dal beneficio del termine.
• Per i soggetti che hanno maturato morosità prima dell’inizio della sospensione, i pignoramenti possono essere già avviati da gennaio. Tuttavia, è ancora possibile presentare una nuova domanda di
dilazione, senza versare le rate scadute.
Fonte: Il Sole 24 Ore