Il Ministero della Cultura ha predisposto il decreto che fornisce indicazioni operative sul credito d’imposta per il restauro di immobili di interesse storico e artistico. In particolare, è stato previsto che possano accedere all’agevolazione fiscale anche gli interventi di rimozione di barriere architettoniche, oppure la realizzazione di impianti che concorrono al miglioramento della sicurezza o della conservazione del bene. Le istanze potranno essere inviate nel mese di febbraio dell’anno successivo a quello in cui è stata sostenuta la spesa. La spesa massima è di 100.000 euro; tuttavia, le risorse a disposizione sono limitate (2 milioni di euro) e, quindi, potrebbero rimanere scoperti diversi lavori.
Fonte: Il Sole 24 ore