A livello camerale, si segnala l’apertura di numerosi bandi per assegnazione del voucher digitale, che può coprire dal 50% al 70% dei costi ammessi, al netto dell’Iva. Sono ammissibili le spese per i servizi di consulenza e formazione relativi a una o più tecnologie e le spese relative all’acquisto di beni strumentali materiali e immateriali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti 4.0 indicate nei bandi.
Fonte: Il Sole 24 Ore