Il disegno di legge di Bilancio 2023 è ritornato in Commissione per stralciare alcuni errori, quindi il testo sarà portato in Aula dove il Governo porrà la questione di fiducia, su cui la Camera voterà 24 ore dopo. Queste le principali novità: definizione agevolata estesa anche alle liti con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli; soppresso il tetto di 60 euro per rifiutare pagamenti Pos con un contributo straordinario per contenere l’incidenza delle commissioni; rinegoziazione dei mutui da tasso variabile a tasso fisso per persone fisiche con Isee fino a 35.000 euro; soppressione della responsabilità solidale dei professionisti sulle partite Iva “apri e chiudi” e la sospensione degli adempimenti in caso di parto e ricovero; mini-rinvio per il superbonus e innalzamento del tetto di spesa a 8.000 euro per il bonus mobili; salta il salva-conti bis per i Comuni ma vengono rinviati al 30.04.2023 i bilanci preventivi e le delibere Imu; stop ai distacchi di luce e gas per morosità e Iva al 5% su teleriscaldamento; salva-calcio con pagamento delle prime 3 rate entro il 29.01.2023; proroga dello smart working al 31.03.2023 per lavoratori fragili; nuovo meccanismo a 6 fasce per l’indicizzazione delle pensioni, con aumento a 600 euro, per il solo 2023, delle pensioni minime per gli over 75 anni, platea ridotta per Opzione donna; pacchetto famiglia con rafforzamento dell’assegno unico e dei congedi parentali; sostituzione della 18app (cultura giovani) con la Carta cultura Giovani e Carta del merito (separate ma cumulabili); proroga di un anno, fino al 31.12.2023, dei termini per la stabilizzazione del personale sanitario assunto durante l’emergenza Covid-19.
Fonti: Il Sole 24 Ore
DISEGNO DI LEGGE DI BILANCIO 2023
23 - 12 - 2022