La legge di Bilancio 2023, in materia di bonus edilizi, ha previsto:
- la proroga al 2025 della detrazione per la rimozione delle barriere architettoniche;
- il nuovo limite di 8.000 euro per il bonus mobili nel 2023;
- la detrazione al 75% o 85% per l’acquisto da imprese di immobili sottoposti a demolizione con ricostruzione;
- la detrazione del 50% dell’Iva per la persona fisica che acquista nel 2023 un’abitazione di classe energetica A o B, costruita da un’impresa o da un fondo immobiliare.
Inoltre, in tema di superbonus, la regola generale è che l’agevolazione sarà pari al 90% nel 2023. Per i condomini non vi saranno paletti particolari da rispettare; al contrario, per le unifamiliari, sarà necessario che i lavori siano avviati a partire da gennaio, riguardino l’abitazione principale e i beneficiari siano proprietari o titolari di un diritto reale sull’immobile e abbiano un reddito non superiore a 15.000 euro in base al nuovo quoziente familiare. L’agevolazione sarà ancora maggiorata al 110% per gli interventi sulle unifamiliari fino a marzo per i quali al 30.09.2022 è stato eseguito il 30% dei lavori; per gli interventi sui condomini è invece necessario che la delibera sia stata approvata entro il 18.11.2022, con Cilas presentata entro il 31.12.2022 o la delibera sia stata approvata tra il 19.11 e il 24.11.2022, con Cilas presentata entro il 25.11.2022.
Fonti: Il Sole 24 Ore