Il Decreto Milleproroghe, approvato dal Consiglio dei Ministri, dovrebbe prevedere: o il rinvio al 1.01.2024 della cessazione degli incarichi previsti dalla riforma della giustizia tributaria per i giudici tributari; o la proroga di un anno del divieto di fattura elettronica nel comparto sanitario; o il rinvio al 1.01.2024 dell’obbligo di memorizzazione elettronica e di trasmissione telematica dei dati relativi ai corrispettivi giornalieri al Sistema Tessera Sanitaria; o la proroga a tutto il 2023 della possibilità per i medici di ricorrere alla ricetta elettronica sostituendo quella cartacea; o lo slittamento al 30.06.2023 del termine per presentare la dichiarazione Imu relativa all’anno d’imposta 2021, così come per la dichiarazione Tari; o la possibilità per le imprese che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi “Industria 4.0” di beneficiare del credito d’imposta fino al 31.12.2023, a condizione che fino al 31.12.2022 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo
Fonti: Il Sole 24 Ore
NOVITA’ DECRETO MILLEPROROGHE
13 - 01 - 2023