Con Comunicato stampa 23 maggio 2023, n. 35, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha reso noto l’approvazione di uno specifico Decreto-Legge che introduce interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023, nonché nel settore energetico.
Tra le misure introdotte dal Decreto si segnalano:
- la sospensione, dal 1° maggio al 31 agosto 2023, dei termini relativi agli adempimenti e versamenti tributari e contributivi, inclusi quelli derivanti da cartelle di pagamento, in scadenza a partire dal 1° maggio. Tale sospensione vale per gli adempimenti a carico di datori di lavoro, professionisti, consulenti e centri di assistenza fiscale che abbiano sede o operino nei territori coinvolti dagli eventi alluvionali, anche per conto di aziende e clienti non operanti nei territori stessi;
- il differimento al 31 dicembre 2023 del termine per l’ultimazione degli interventi effettuati su unità immobiliari ubicate nei territori interessati, ai fini del bonus 110%;
- il rinvio fino al 31 luglio 2023 delle udienze dei procedimenti civili e penali e la sospensione dei termini processuali e dei giudizi civili e penali, qualora la parte o il difensore siano residenti nella zona colpita dall’ alluvione;
- la sospensione, per società e imprese, dei versamenti relativi al diritto annuale dovuto alle Camere di commercio, degli adempimenti contabili e societari, del pagamento delle rate di mutui o finanziamenti di ogni genere;
- l’esonero dal versamento di tasse e contributi universitari per gli studenti interessati dall’alluvione.
Fonte: Seac