Entro il 30 settembre 2023, per ciascuna controversia tributaria autonoma, ossia relativa al singolo atto impugnato, va presentata in via telematica all’Agenzia delle Entrate una distinta domanda di definizione, esente dall’imposta di bollo, mediante trasmissione telematica. Per la domanda va utilizzato il nuovo modello aggiornato dall’Agenzia per recepire le novità del decreto Bollette, che ha prorogato (dal 30 giugno al 30 settembre) il termine per l’adesione, ha introdotto l’opzione per la rateazione mensile e ha modificato il calendario dei versamenti delle prime tre rate.
C’è più tempo per presentare la domanda di definizione agevolata delle controversie tributarie in cui è parte l’Agenzia delle Entrate. Il decreto Bollette (D.L. n. 34/2023) ha infatti posticipato dal 30 giugno al 30 settembre 2023 il termine per aderire, ha introdotto l’opzione per la rateazione mensile e ha modificato il calendario dei versamenti delle prime tre rate.
Per questo motivo, con un provvedimento n. 250755/2023 del 5 luglio 2023 l’Agenzia ha aggiornato il modello di domanda che era stato già pubblicato a febbraio, insieme alle istruzioni. Allo stesso modo è stata aggiornata la piattaforma per la trasmissione telematica delle domande.
Fonte: Ipsoa
NUOVO MODELLO PER LA CHIUSURA AGEVOLATA LITI PENDENTI
07 - 07 - 2023