Entro il 30 settembre gli esercenti devono provvedere all’aggiornamento del RT al fine di consentire ai consumatori la partecipazione alla “lotteria istantanea”.
L’adeguamento del registratore telematico permette di beneficiare di un credito d’imposta pari al 100% della spesa sostenuta per un massimo di 50 euro per ogni registratore aggiornato e comunque nel limite di spesa di 80 milioni di euro per l’anno 2023 .
Il credito puo’ essere usato a decorrere dalla prima liquidazione periodica IVA successiva al mese in cui è stata registrata la fattura relativa all’adeguamento degli RT e sia stato pagato con modalità tracciabili il corrispettivo . Il codice tributo utilizzabile è 7032 anno di riferimento 2023 e il modello F24 va presentato solo con i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate .
Fonte: Seac