È stato approvato dal Governo il decreto legge che prevede: o altre 17 settimane di cassa integrazione gratuita da fruire nel periodo 1.07-31.10 per le imprese delle industrie tessili-abbigliamento-pelletteria. Tali imprese non potranno procedere a licenziare i dipendenti per motivi economici; o la possibilità di accedere ad altre 13 settimane di cassa integrazione gratuita fino al 31.12.2021 per le imprese del settore manifatturiero che hanno esaurito (o stanno esaurendo) gli ammortizzatori sociali emergenziali, ma che ne hanno ancora necessità. Anche per queste imprese in crisi vige il divieto di licenziamenti economici; o l’istituzione di un fondo per rimborsare i biglietti “prevenduti ma non volati” quando Alitalia cesserà l’attività; o la sospensione del cashback di Stato per il 2021, che dovrebbe essere ripreso nel prossimo anno. I premi e superpremi non potranno superare i 1.367,6 milioni e saranno pagati non a fine agosto, ma entro il 30.11.2021; o la sospensione dell’attività della riscossione fino al 31.08.2021. Inoltre, l’intervento riguarda anche le cartelle che erano state consegnate prima dell’8.03.2020. Il termine per il pagamento sarà il 30.09.2021; o la proroga al 31.07.2021 dei termini entro i quali i Comuni devono definire i piani economico-finanziari e le tariffe della Tari 2021; o il contenimento degli aumenti delle tariffe del settore elettrico mediante un fondo da un miliardo; o un nuovo stanziamento di 600 milioni di euro per la Nuova Sabatini.
Fonte: Il Sole 24 Ore