Fino al 31 maggio sarà possibile presentare la candidatura a valere sul Bando Smact Competence Center per Progetti IRISS 2024. Il bando ha l’obiettivo di selezionare, finanziare e supportare la realizzazione di proposte progettuali di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale coerenti con la missione di Smact e con i principi trasversali del PNRR, che hanno lo scopo di incentivare le imprese del territorio ad attuare la trasformazione digitale.
Possono presentare progetti in risposta al presente bando le imprese e le aggregazioni di imprese che abbiano una stabile organizzazione in Italia.
Tali imprese devono essere regolarmente costituite in forma societaria e iscritte al Registro delle imprese; i soggetti non residenti nel territorio italiano devono avere una personalità giuridica riconosciuta nello Stato di residenza come risultante dall’omologo Registro Imprese; per tali soggetti, inoltre, deve essere dimostrata, prima del ricevimento del servizio, la disponibilità di almeno una sede secondaria nel territorio nazionale.
I richiedenti devono rispettare i requisiti e le soglie previste dal regolamento GBER nonché essere in regola con gli obblighi contributivi e con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro.
Inoltre, gli stessi dovranno assumere l’obbligo di assicurare, in caso di aggiudicazione del beneficio economico, una quota pari almeno al 30 per cento, delle assunzioni necessarie per l’esecuzione delle attività connesse o strumentali al progetto finanziato, sia all’occupazione giovanile sia all’occupazione femminile.
Le proposte dovranno essere coerenti con e riguardare almeno uno dei seguenti ambiti tecnologici o applicativi (gli “Ambiti”) di specializzazione di SMACT:
- IoT (Industrial & product IoT): internet delle cose e internet delle cose industriale applicato a processi produttivi o prodotti industriali;
- gestione e sicurezza dei dati (Data management & security): tecnologie per la gestione, analisi e sicurezza dei dati provenienti da processi industriali o prodotti, incluse tecnologie di cloud storage, trasmissione mobile, cybersecurity e blockchain;
- IA (AI for products & manufacturing): tecnologie avanzate di analisi dei dati applicate a processi industriali e manifatturieri, prodotti, servizi;
- tecnologie per la sostenibilità (Tech for sustainability): tecnologie digitali applicate a prodotti o processi o servizi al fine di generare un impatto positivo sull’ambiente, supportando la transizione ecologica e la decarbonizzazione, soddisfacendo anche le esigenze della società e dell’economia;
- automazione avanzata (Advanced automation): sistemi produttivi altamente automatizzati e digitalizzati che richiedono limitata interazione umana e gestiscono appropriatamente l’interfaccia macchina-macchina (machine to machine) e/o uomo-macchina (human to machine);
- gemello digitale (Digital Twin): modello virtuale progettato per riflettere in modo preciso un oggetto fisico, in particolare attraverso l’utilizzo di dati (big data) o modelli (big model);
- tecnologie per l’agroalimentare (Agri & Food Tech): integrazione di tecnologie digitali che mira a migliorare il settore agroalimentare, aumentandone competitività, qualità e sostenibilità;
- città, edifici e costruzione intelligente (Smart city, building & construction): tecnologie digitali volte al miglioramento dell’ambiente di vita a livello urbano (smart city), di singolo edificio (smart building) o di tecniche di costruzione (smart construction).
I progetti presentati dalle imprese per essere ammissibili al contributo erogato da Smact devono prevedere:
a) un piano di intervento concreto, dettagliato in investimenti, costi, tempi;
b) la redazione di un piano finanziario a copertura dei costi del progetto.
c) un livello di maturità tecnologica (Technology Readiness Level, TRL6), in un intervallo tra TRL 5 e 9 e che comunque raggiunga, al termine delle attività, un livello almeno pari a TRL 7.
La durata del progetto potrà essere tra un minimo di dodici mesi ed un massimo di diciotto mesi e dovrà in ogni caso concludersi entro ottobre 2025.
Le proposte progettuali dovranno prevedere la spesa di almeno il 50% del valore del contributo richiesto in servizi erogati da SMACT così come definiti alla sezione “Servizi di Innovazione” del sito Smact https://www.smact.cc/servizi-di-innovazione e comprensivi dei servizi dei partner della ricerca pubblica (ricercatori afferenti università e centri di ricerca consorziate) e dei technology provider (imprese parte dello Smact Innovation Ecosystem fornitrici di tecnologia e competenze).
I contributi previsti dal bando Smact sono assegnati a fondo perduto in base all’articolo 25 del GBER, per cui l’intensità di aiuto per ciascun beneficiario non potrà superare le seguenti aliquote massime: - il 50% dei costi ammissibili per la ricerca industriale
- il 25% dei costi ammissibili per lo sviluppo sperimentale.
La domanda di presentazione dei progetti deve essere inoltrata utilizzando esclusivamente l’apposita procedura on line resa disponibile entro e non oltre le ore 14 (ora italiana) del 31 maggio 2024.
Fonte : Ipsoa