AFFITTI BREVI : L’IDENTIFICAZIONE DEL CLIENTE VA FATTA DIRETTAMENTE

04 - 12 - 2024

Nelle locazioni brevi o fattispecie assimilate è obbligatoria la verifica diretta della corrispondenza fra persone alloggiate e documenti forniti. Lo chiarisce una circolare del Ministero dell’interno emanata per arginare la prassi della c.d. identificazione da remoto, ossia mediante trasmissione informatica delle copie e successivo utilizzo di un codice di apertura informatizzata o di key box all’ingresso. Il documento (n. 557/St/221.3.1.0 del 18/11/2024), firmato dal capo della polizia Vittorio Pisani e indirizzato a tutte le Prefetture, esamina se tale modalità di ricezione della clientela, che evidentemente scavalca la fase di identificazione personale degli ospiti al momento dell’accesso alla struttura, soddisfi i requisiti previsti dall’art. 109 del Tulps, specialmente in una fase caratterizzata da eventi che impongono in vario modo un elevato livello di allerta.
Fonte : Italia Oggi

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