Oltre al pacchetto del decreto Aiuti bis, che ha confermato il bonus sociale elettrico e gas per il quarto trimestre 2022 e l’anticipo a ottobre della rivalutazione delle pensioni, il Consiglio dei ministri ha approvato un nuovo provvedimento (il cosiddetto decreto Aiuti ter) che prevede, fra l’altro, un contributo sociale di 150 euro per i soggetti con un reddito personale non superiore a 20.000 euro lordi annui. In sostanza si tratta di un importo una tantum, che si aggiunge ai 200 euro di luglio, rivolto a pensionati e autonomi oltre che ai dipendenti. Accanto a queste misure le famiglie potranno chiedere alle banche un prestito assistito da garanzia Sace o del fondo per le Pmi per finanziare le spese delle bollette di ottobre, novembre e dicembre. È stato rifinanziato anche il bonus trasporti che concede fino a 60 euro agli abbonati con reddito inferiore a 35.000 euro.
Fonte: Il Sole 24 Ore
DECRETO AIUTI-TER, SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE CONTRO I RINCARI
19 - 09 - 2022