L’Agenzia delle Entrate nell’interpello n. 261 del 19 aprile ha risposto che il mandato senza rappresentanza conferito dal committente dei lavori al “general contractor” è ammesso anche nel caso di lavori rientranti nel superbonus , più specificatamente è possibile applicare lo sconto in fattura o cedere il credito anche quando i servizi professionali , come nel caso del mandato senza rappresentanza, vengono fatturati dai vari soggetti al general contractor che a sua volta li riaddebita , senza ricarico , al committente . Tuttavia l’Agenzia delle Entrate ha escluso che il compenso corrisposto al general contractor per l’attività di mero coordinamento svolta possa essere detratto .
Fonte: Il Sole 24 Ore