Dal 1.01.2021 dovranno essere obbligatoriamente utilizzate le nuove specifiche tecniche (versione 1.6.2) per gestire i flussi di fatturazione elettronica verso Sdi.
• I codici natura devono essere esposti sia nel file Xml della fattura elettronica sia nel file Xml dell’esterometro, ogni volta che l’operazione non richieda l’applicazione dell’Iva (operazioni non imponibili, esenti o non soggette Iva).
• Dal 1.01.2021 il campo “Natura Operazione” si arricchisce di sottocategorie di dettaglio, N2, N3 e N6 obbligatorie, pena lo scarto del file, per consentire all’Agenzia delle Entrate di predisporre una bozza di dichiarazione Iva precompilata
• Nessun obbligo di utilizzo, invece, per i nuovi tipi documento, di cui è suggerita comunque l’implementazione con riguardo alle integrazioni e autofatture con l’estero, in vista dell’abrogazione dell’esterometro a partire dalle operazioni datate 1.01.2022.
Fonte: IL Sole 24 Ore