Dal 1° luglio 2023 entra in vigore la riforma dello sport, che rivoluziona i criteri di tassazione dei compensi percepiti dagli sportivi dilettanti: i compensi percepiti in ambito sportivo dilettantistico non sono ora più riconducibili nella categoria dei redditi diversi e non costituiscono base imponibile ai fini fiscali fino all’importo complessivo annuo di 15.000 euro; concorrono a formare il reddito del percipiente solo per la parte eccedente tale soglia. La riforma introduce dunque una immediata complessità: il periodo d’imposta 2023, infatti, avrà un doppio regime per semestri e due diversi sistemi di tassazione, uno fino al 30 giugno 2023 e un altro per i compensi percepiti dal 1° luglio.
Fonte: Ipsoa
RIFORMA DELLO SPORT E TASSAZIONE COMPENSI
05 - 07 - 2023