Il lavoro sulla riforma fiscale continua , sono state concordate tra Ministero dell’Economia e Governo alcune modifiche anzitutto la conferma del regime forfetario al 15% per titolari di partita Iva con ricavi e compensi entro € 65.000; l’ esonero dall’applicazione dell’Irap per società di persone e studi associati; l’ aggiornamento dell’aliquota della cedolare secca al 23%, con una fase transitoria che resterà al 21%; la rivisitazione degli acconti, con prelievi da gennaio a giugno, e della ritenuta d’acconto
Fonte: Ratio