Sanzioni più lievi per l’omesso versamento delle ritenute previdenziali. Con il decreto Lavoro
48/2023 il Governo ha modificato l’articolo 2, comma 1-bis, del Dl 463/1983, sostituendo la
sanzione da 10mila a 50mila euro con la sanzione da una volta e mezza a quattro volte
l’importo omesso delle ritenute previdenziali e assistenziali operate dal datore di lavoro sulle
retribuzioni dei lavoratori dipendenti (si veda Il Sole 24 Ore del 9 maggio). In pratica per un
omesso o tardivo versamento di 100 euro per ogni anno accertato la sanzione avrebbe
potuto arrivare a 5 mila euro . Ora in base alla nuova sanzione , l’importo da versare andrà
da un minimo di 150 a un massimo di 400 euro . E’ opportuno ricordare che la sanzione è
applicabile solo nel caso di importi omessi superiori a 10mila euro annui , oltre tale soglia
scatterà la pena della reclusione fino a tre anni e la multa fino a 1.032 euro .
Fonte: Il Sole 24 Ore
SANZIONI PER OMESSI VERSAMENTI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI
22 - 05 - 2023