Entro il 16 gennaio 2024 le persone fisiche titolari di partita IVA che nel 2022 hanno dichiarato ricavi o compensi di ammontare non superiore a 170.000 euro sono chiamate alla cassa per il versamento della seconda rata di acconto IRPEF dovuto in base alla dichiarazione dei redditi e prorogato dal Decreto Anticipi. Il versamento di quanto dovuto potrà avvenire anche in cinque rate mensili di pari importo, a decorrere dal mese di gennaio, aventi scadenza il giorno 16 di ciascun mese. Sulle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi del 4%. Restano fuori dalla proroga, disposta dal decreto Anticipi, i contributi previdenziali e assistenziali e dei premi assicurativi INAIL.
Fonte : Seac
SCADENZA 2° ACCONTO IRPEF PER I TITOLARI DI PARTITA IVA CON RICAVI NON SUPERIORI A 170.000 EURO NEL 2022
15 - 01 - 2024